VIAREGGIO. “L’intervento volgare e grossolano del segretario comunale del Pd Elisa Montaresi ha offeso non solo il nostro rappresentante in consiglio comunale bensì tutto il Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, dicendola lunga su quale sia il livello culturale di certi politici ed amministratori locali. Se lo stile del nuovo corso politico del Pd viareggino dobbiamo ritrovarlo nelle parole di Elisa Montaresi, allora ben comprendiamo per quale motivo gli assessori del suo partito siano liberi di fare affermazioni pubbliche e gravemente offensive come quelle recenti contro il Natale.” Così si legge in una nota inviata dal Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“Del resto non ci meravigliamo più di troppo perché l’attitudine all’offesa pubblica del nuovo corso del Pd l’ha sancita lo stesso segretario nazionale proprio nei confronti dei compagni di partito, come ben sa l’ex viceministro dell’economia Stefano Fassina.

“Evidentemente, anche nel partito viareggino, si è preferito sposare l’approccio politico degli ‘Happy Hour’ e dell’American Bar, tanto cara all’amministrazione Betti, piuttosto che quello delle grandi tradizioni del Pci, della Dc e del Psi dai quali provengono molti anziani ed autorevoli esponenti dell’odierno partito, offesi loro stessi, insieme al nostro capogruppo consiliare e a numerosi ex amministratori presenti nel nostro Movimento, dallo ‘sgualcito e scopiazzato scritto di questa sedicente giovane di belle speranze’. Ad ogni modo il segretario comunale del Pd dorma sonni tranquilli: Baldini non è solo né rappresenta solo se stesso.

“Al contrario, è largamente supportato e rappresenta l’intero Movimento ed i tanti cittadini di Viareggio e di Torre del Lago Puccini che chiedono, a gran voce, di portare avanti, in consiglio comunale come in città, quelle linee programmatiche per i quali ha ricevuto ben 1.580 voti risultando, insieme a tutti gli altri, la quarta forza cittadina, dietro solo alle grandi formazioni politiche del Pd, del Pdl e del Movimento 5 Stelle, prima fra tutte le undici liste civiche concorrenti. E, sia chiaro, gli chiediamo di farlo con quello stile rigoroso e determinato del quale – ne siamo convinti – Viareggio continua ad avere un grande bisogno.

“Comprendiamo bene l’amarezza del nostro rappresentante di fronte all’andazzo di questa qmministrazione – in questo Montaresi ha ragione – perché è l’amarezza nostra e di larghissima parte della città che, dopo sette mesi di qmministrazione, è più povera, più sporca, più degradata e più insicura di prima, come ben sanno i tanti sostenitori del sindaco Betti, oggi notoriamente pentiti di averlo votato.

“Uno scoramento ancor più evidente se si pensa che anche fondamentali contributi come quelli forniti dal Movimento dei Cittadini per Torre del Lago Puccini su tematiche importanti come quelle del porto e dell’economia della darsena, recepite all’unanimità, per la prima volta, dall’intero consiglio comunale, siano rimaste inascoltate e lettera morta nelle mani di un sindaco incapace di governare e di fare delle scelte malgrado la totale disponibilità economica della Regione Toscana e di una giunta comunale già costretta al valzer degli assessori e più attenta ‘al profumo delle poltrone che a quello della sinistra’.

“Concludiamo chiedendo a Massimiliano Baldini di andare avanti con il medesimo piglio e di non farsi intimidire dalle offese politicamente volgari di Elisa Montaresi che, dall’alto delle sue 262 preferenze scarsamente raccolte malgrado l’opportunità della doppia preferenza, con tale irresponsabile atteggiamento pare meglio rappresentare e garantire, almeno a Viareggio, il modesto ‘cerchio magico degli amici degli amici’ piuttosto che l’insieme di un partito dai grandi valori e dalle grandi tradizioni alle quali intende ispirarsi il Pd.”

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